tag:blogger.com,1999:blog-37431600.post5164862591910883418..comments2024-03-28T11:20:09.180+01:00Comments on Arte del canto: Leggerezza o spoggio?fabiohttp://www.blogger.com/profile/12224065853060577230noreply@blogger.comBlogger3125tag:blogger.com,1999:blog-37431600.post-79923654516873183882018-03-29T17:36:04.174+02:002018-03-29T17:36:04.174+02:00Ciao. Se ho ben capito lo spoggio consiste in balz...Ciao. Se ho ben capito lo spoggio consiste in balzi diaframmatici ed avvengono, tra le altre cose, se la nostra muscolature e ovviamente la disposizione mentale che la governa, non è coordinata per adattarsi sinergicamente ai cambiamenti di pressione e di fabbisogno del fiato. Altresì se i nostri registri non sono equilibrati a livello laringeo, si possono avere sbalzi imprevisti.<br />Comprende anche possibili atteggiamenti compensatori di gola, come le false corde che si adducono per tentare di supplire all'aria che sfugge?<br />Penso dica bene per il piano, anche se c'è chi dice che i muscoli del "petto" vadano tenuti in allenamento altrimenti si "atrofizzano", mi sa però di fuffa anche se forse quello che vuole dire è che la richiesta di fiato aumenta verso l'acuto e ci si può trovare ad alleggerire troppo ed anticipatamente per mantenere l'impegno diaframmatico basso.<br />Ricordiamo infatti che il diaframma è come una bilancia, da una parte c'è il fiato che scaturisce dai polmoni, dall'altro c'è l'appoggio del diaframma,che tramite la sensazione di inspirazione fa da contraltare all'espirazione, a questo si somma la resistenza delle corde vocali, possibilmente libera da costrizioni varie di gola. In certi casi come ulteriore elemento di coordinazione, correggimi se sbaglio, abbiamo anche il muscolo espiratore che spinge su il diaframma ed il diaframma che fa da antagonista tenendosi basso.<br />Poi penso sia utile pensare il "Falsetto", (quello pieno, detto altrove voce di testa, misto etc, più realisticamente corda sottile) come un piano o pianissimo che acquisisce forza usato nella giusta zona tonale, ovvero dopo il passaggio, e che richiederà in quel punto, lo stesso appoggio del petto sulle note basse, anzi un po' di più, ma non troppo.<br />Penso che il principiante, anche se pure l'esperto può ricaderci (è una ricerca continua) abbia difficoltà con le vocali aperte in acuto, poichè esse, per essere acusticamente efficienti, devono forse formarsi nel faringe.<br />AntoAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-37431600.post-35367322984166205472018-01-03T14:41:36.162+01:002018-01-03T14:41:36.162+01:00Ultimamente mi aiuta pensare sempre di cantare pia...Ultimamente mi aiuta pensare sempre di cantare pianissimo, usare solo il fiato che ho già in bocca e non cedere mai alla tentazione di cercare timbro, ma anzi rimanere con una voce quasi infantile, innocente, concentrarmi sulle parole e cercare le vocali "vere" (un concetto che non ho ancora chiarissimo, ma le vocali pure hanno un suono più vero), trovo particolarmente difficili le o chiuse, specialmente nel registro graveFuletiopiahttps://www.blogger.com/profile/12763874874520362316noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-37431600.post-7658540692782576972018-01-01T23:48:01.109+01:002018-01-01T23:48:01.109+01:00Speriamo maestro! Ma è dura! Sembra facileSperiamo maestro! Ma è dura! Sembra facileMaurohttps://www.blogger.com/profile/12052727515772579480noreply@blogger.com