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domenica, gennaio 23, 2011

Esempi dell'esempio

http://www.youtube.com/watch?v=ahvMqNOJjZc

Farò qualche commento su alcune esecuzioni presenti su youtube.
Ovviamente Schipa la fa da padrone, però attenzione, ce ne sono più versioni; quella che ho postato, preceduta dalle famose e celebrate "Violette", è la migliore; ne esiste un'altra decisamente peggiore, con portamenti e altre "sporcature" non all'altezza del grande maestro che conosciamo.
Questa è vocalmente superba. Rispetto all'analisi compiuta anche lui tende a spianare un po' tutto; proposte e risposte pressoché sullo stesso piano, punto massimo poco valorizzato. Rifare poi tutto da capo con lo stesso testo ha poco senso. Comunque per chi studia canto questo rimane l'esempio insuperato che si possa trovare tra i grandi.

- il video di Kraus è stato rimosso -

Alfredo Kraus è un ottimo vocalista, dunque la sua esecuzione è senz'altro tra le più interessanti. Intanto esegue le due strofe, e nella seconda porta anche qualche variazione, per quanto discutibile. Sul piano vocale c'è solo da lamentare una indecisione di intonazione, qualche affettazione negli attacchi e alcune accentazioni, per altro non eccessive, fuori luogo. L'aspetto meno nobile riguarda quello strettamente musicale; basterebbe il fatto che la seconda ripetizione è fatta più piano e in rallentando, come se il brano finisse! E la ripetizione del "fredde e sorde", è eseguita in modo quasi identico, giusto un po' rallentata. Insomma, non c'è un pensiero realmente fondato.

Anche peggio la versione di Gobbi, che non sto a linkare; forti e piani senza alcuna logica, al di là della voce.

L'esecuzione di Renato Bruson è accompagnata dall'organo, non si sa perché. Anche lui ripete tutto da capo a fondo senza cambiare strofa: un'assurdità. Non è migliore di altre sul piano esecutivo, addirittura con una intensificazione dell'ultima strofa, mentre esegue correttamente la ripetizione del "fredde e sorde". Abbastanza fuori luogo anche la presa di fiato prima di "morir". Sul piano vocale noto una dizione non esemplare (ma è peggiore quella di Gobbi).

Qualcosa di meglio mi sarei aspettato, almeno sul piano musicale, dalla Bartoli, invece è un'esecuzione piatta e incolore, con una doppia ripetizione dello stesso testo, inoltre è perennemente in ritardo negli attacchi, il che è assai fastidioso.

La Tebaldi, che tanto mi era piaciuta nelle "violette", qui è invece pochissimo curata nella pronuncia, e l'esecuzione è piatta e inespressiva.

Di Carreras ne esistono più versioni. Quella giovanile, ci mostra una voce assai ingolata, e un perenne spezzamento delle frasi; il brano viene ucciso! credo sia la peggiore versione sul piano musicale. In quella più tarda le cose non vanno molto meglio, però accenta con intuizione il punto massimo. Qui fa ripetere al piano la prima parte e poi interviene sul finale, come si fa con "o sole mio"...

Insomma, la sconsolante constatazione è che un'arietta considerata quasi banale, che si fa eseguire all'inizio dello studio, non è presentata in modo esemplare praticamente da nessun celebre cantante, e i migliori restano, ahimé, i "vecchi". Guardatevi dall'ascoltare le versioni dilettantesche presenti su youtube, sono davvero atroci! Uno scenario sconfortante, che può far sorridere, ma in realtà ci deve far riflettere!

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